In un mondo sempre più digitale, ci siamo abituati ad acquistare o utilizzare online prodotti o servizi disponibili 24 ore al giorno per 7 giorni la settimana. Ma non dobbiamo sottovalutare i problemi tecnici che le imprese devono affrontare per garantire questi livelli di alta disponibilità.
Dai downtime pianificati, necessari per la migrazione dei dati e servizi applicativi dai sistemi legacy alle nuove tecnologie, agli incidenti imprevedibili, come i blackout e gli attacchi informatici, i downtime dei server rappresentano un grave problema per qualsiasi azienda.
Passa a un deployment zero downtime, una soluzione per l'infrastruttura IT espressamente concepita per consentirti di eseguire gli aggiornamenti di routine senza sospendere l'erogazione dei servizi ai clienti, nemmeno in caso di emergenza.
Ma cosa sono esattamente i deployment zero downtime e, soprattutto, come funzionano? Per capirlo occorre innanzitutto analizzare i motivi alla base dei downtime e quindi esaminare i metodi a disposizione per contrastarli.
Che cosa sono i deployment zero downtime?
I deployment zero downtime utilizzano diversi metodi al fine di prevenire l'interruzione dei servizi basati sul web. Oltre a proteggere i dati, queste soluzioni mantengono attivo il deployment originale finché quello nuovo non è pronto all'uso.
Anche se le tecniche e le tecnologie possono variare a seconda dell'azienda e dello stack tecnologico, in generale si basano sull'integrazione di componenti ridondanti e resilienza nell'infrastruttura di storage ed elaborazione, consentendo di continuare a eseguire servizi e applicazioni anche in caso di emergenza, aggiornamenti o cali di performance.
Cause comuni dei downtime nei data center
In un data center, i downtime possono verificarsi per diversi motivi:
- Per garantire l'efficienza di tutti i servizi e le applicazioni erogati attraverso il web, è necessario aggiornare sia l'infrastruttura che il software. Durante gli aggiornamenti importanti può verificarsi un downtime.
- Durante le migrazioni dei database può verificarsi un downtime. Un determinato sito web o applicazione potrebbe non funzionare correttamente fino al termine del processo.
- Anche le emergenze, come i blackout elettrici o gli attacchi informatici, possono causare downtime, interrompendo le attività di servizio fino alla risoluzione del problema.
Qualsiasi tipo di downtime che provochi un'interruzione dei servizi può determinare una perdita di clienti o profitti.
Strategie comuni per evitare i downtime
Per garantire l'attività continua dei tuoi deployment hardware e software puoi adottare diversi accorgimenti. Le strategie più comuni per evitare i downtime nel data center includono:
- Integrazione della resilienza nell'infrastruttura IT, tramite array storage ridondanti, backup cloud e/o cluster ad alta disponibilità
- Contenimento del debito tecnico tramite aggiornamenti e manutenzione di routine
- Investimento nelle in CI/CD pipeline (deployment e integrazione continui)
Con le competenze e il supporto appropriati, è praticamente possibile eliminare i downtime.
Perché scegliere Pure per i deployment zero downtime?
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