Milano, 17 maggio 2021 — In occasione dell'evento Pure//Accelerate™ Digital, Pure Storage® (NYSE: PSTG), il pioniere IT specializzato nello storage-as-a-service per un mondo multi-cloud, ha annunciato il rilascio di Portworx Enterprise 2.8. Grazie a nuove integrazioni con il portafoglio di prodotti e servizi Pure e con VMware Tanzu, i clienti possono ora avvalersi di Portworx® per scalare il proprio utilizzo di Kubernetes a livelli ancora maggiori con una semplicità che non ha precedenti. Nuove funzionalità – come il provisioning dinamico dello storage su FlashArray™ e FlashBlade® e visibilità e supporto unificati attraverso Pure1® – permettono a Portworx di eseguire workload containerizzati in maniera del tutto trasparente su cloud, infrastrutture bare metal, array Pure Storage e persino soluzioni storage di altri vendor.
Gartner prevede che il 40% dei responsabili di infrastrutture e operazioni avrà implementato entro il 2025 architetture cloud storage ibride rispetto al 15% del 2021. Ma i clienti che adottano strategie di cloud ibrido hanno comunque bisogno di un ambiente omogeneo nel quale eseguire le loro modern application. Ciò significa disporre del medesimo livello di capacità per la gestione dello storage e dei dati indipendentemente dal fatto che essi risiedano nel cloud piuttosto che on-premises.
Con la nuova release di Portworx Enterprise 2.8 i clienti ottengono la medesima esperienza cloud-like per le app Kubernetes, ovunque esse si trovino, in aggiunta a un ampio supporto all’ecosistema Kubernetes. Le nuove caratteristiche comprendono:
Portworx offre il modo più semplice per eseguire le applicazioni Kubernetes a livelli enterprise in termini di scalabilità e resilienza: La release 2.8 di Portworx Enterprise va significativamente oltre le capacità offerte da altre soluzioni storage che si limitano all'approccio “a connettore” della Container Storage Interface (CSI) di Kubernetes, con la conseguenza di restare appiattite sul minimo comun denominatore in termini di funzionalità e su una scala limitata. Con un approccio al software nativo su Kubernetes creato per supportare livelli enterprise di scala e resilienza, Portworx combina invece servizi di protezione dati e gestione storage cloud-native con il deployment trasparente su Pure Storage FlashArray e FlashBlade. Ora, quando gli utenti eseguono il provisioning di volumi nativi su container attraverso Portworx, i volumi o i file system storage vengono creati automaticamente su FlashArray e FlashBlade. Questo accorgimento rende possibile il vero storage-as-code, dato che volumi e file system possono essere erogati usando Kubernetes senza bisogno di interfacciarsi direttamente con gli storage array sottostanti. I volumi nativi su container ricevono l'intera suite di funzionalità Portworx per la gestione dello storage dei container compresi backup, disaster recovery, sicurezza, auto-scaling e migrazione – tutte funzioni che non sono vincolate all'hardware e che viaggiano insieme con l'applicazione containerizzata che si muove tra i deployment cloud e quelli on-premises. Con questa nuova integrazione i clienti possono gestire le loro modern application via Kubernetes in maniera nativa sfruttando le capacità enterprise degli array Pure come deduplica e compressione in modo da raggiungere livelli di riduzione dei dati fino a un rapporto di 10:1 a seconda del workload con un'affidabilità del 99,9999% dimostrata su oltre 40.000 array.
Le capacità predittive di Pure1 sono ora disponibili anche per le app Kubernetes che girano su Portworx: Con la nuova release di Portworx, le metriche di utilizzo dei volumi e dei cluster Kubernetes raccolte da Portworx vengono inviate a Pure1 per unificare lo stack di osservabilità e l'esperienza di supporto delle applicazioni Kubernetes con Portworx nel portale Pure1, offrendo ai clienti una visione end-to-end dei loro deployment e la possibilità di risolvere eventuali inconvenienti relativi alle applicazioni Kubernetes. Inoltre, poiché Pure1 raccoglie i dati necessari a comprendere i pattern di deployment, i clienti possono sfruttare le capacità di supporto predittivo di Pure1 basate sull'engine AI Meta® che rileva le anomalie e suggerisce i possibili rimedi prima che i problemi possano trasformarsi in guasti operativi. Poiché Portworx è completamente integrato con l'organizzazione di assistenza globale Pure, questi dati end-to-end forniscono a un team di supporto altamente formato gli strumenti necessari per fornire la miglior assistenza predittiva possibile a tutti i clienti Portworx.
Protezione delle applicazioni Kubernetes e fast recovery con Portworx e FlashBlade: PX-Backup è stato convalidato per funzionare con FlashBlade, la piattaforma UFFO (Unified Fast File and Object) di Pure, per implementare capacità di backup e recovery ad alte prestazioni per i workload basati su Kubernetes. Combinando PX-Backup con FlashBlade, i clienti possono proteggere tutte le applicazioni Kubernetes, comprese configurazioni e dati, e ripristinarle fino alla velocità massima di 270 TB/ora raggiunta da FlashBlade. Pure ha rilasciato una Reference Architecture per questa soluzione, la prima di numerose soluzioni convalidate che seguiranno.
Una miglior esperienza con lo storage nativo su container per VMware Tanzu e per qualsiasi altro sistema storage compatibile CSI: La nuova release estende il supporto delle principali piattaforme Kubernetes da parte di Portworx con l'aggiunta del riconoscimento di VMware Tanzu (TKG) attraverso il driver CSI nativo di Tanzu. Questo significa che i clienti possono gestire i dati dei container in modo granulare effettuando ad esempio backup e recovery, crittografia e migrazioni indipendentemente dallo storage utilizzato dall'ambiente VMware – come datastore VMFS, vSAN e VVol – o dai provider di cloud storage a blocchi. Inoltre, grazie al supporto delle più recenti specifiche CSI da parte di Portworx Enterprise 2.8, Portworx può fornire un'esperienza nativa su Kubernetes di livello omogeneo per le applicazioni che girano su qualsiasi tipo di storage enterprise che supporti CSI.
Esperienza unificata per tutte le app Kubernetes che girano su Pure: Con questa release, i clienti che possiedono Pure FlashArray e FlashBlade possono usare Portworx Enterprise 2.8 per raggiungere i più alti livelli di prestazioni, scalabilità, automazione, protezione e sicurezza dei dati sulle applicazioni di produzione che girano su Kubernetes. I clienti che stanno intraprendendo il loro percorso con Kubernetes senza tutti questi requisiti possono invece beneficiare di una nuova proposta che verrà lanciata la prossima estate. La prima generazione della soluzione Kubernetes di Pure, Pure Service Orchestrator® (PSO), diventerà parte integrante di Portworx Essentials, il prodotto freemium di Portworx che fornisce ai clienti una soluzione per l'orchestrazione unificata dello storage per Kubernetes. Il nuovo Portworx Essentials può essere usato dai clienti dotati di FlashArray e FlashBlade ed è compreso e supportato negli abbonamenti Evergreen™ e Pure as-a-Service™ con un maggior ventaglio di funzionalità rispetto alla versione attuale di PSO. I clienti possono inoltre passare facilmente a Portworx Enterprise per ottenere ulteriori livelli di sicurezza, scalabilità e protezione dei dati continuando a beneficiare della profonda integrazione garantita con Pure. La soluzione PSO continuerà a essere pienamente supportata fino a fine gennaio 2022, quando tutti i clienti dovranno transitare su Portworx.